Andrea Attilio Sisti
- Informazione tecnica a professionisti e cittadini
- Ricezione delle istanze in materia edilizia, verifica degli atti e istruttoria tecnica
- Istruttoria degli Strumenti Urbanistici Attuativi di iniziativa privata
- Rilascio dei titoli abilitativi edilizi e delle autorizzazioni di competenza comunale
- Vigilanza sul territorio, controllo e repressione attività edilizia abusiva (in coordinamento con Ufficio Polizia Locale)
- Eseguire procedure espropriative finalizzate al recupero aree da destinare a progetti di opere pubbliche
- Alienazione di immobili di proprietà comunale in edilizia convenzionata e non
Samuele Pozzato
- Predisposizione progetti di opere pubbliche
- Bandire gare
Paolo Zaffaroni
- Gestione tecnico amministrativa
- Coordinamento attività di manutenzione
- Opere pubbliche nel PLIS
- Educazione ambientale
- Comunicazione e vigilanza
Rita Veronelli
- Predisporre autorizzazioni insegne
- Accesso agli atti amministrativi ad opera di cittadini
- Predisposizione atti amministrativi per cittadini ed enti pubblici
Modulistica
Lavori pubblici
Varie
Zonizzazione acustica
La Classificazione Acustica del Territorio Comunale è uno strumento necessario per il governo delle variabili che incidono sul clima acustico della città.
Consiste nella suddivisione del territorio comunale in zone acusticamente omogenee in relazione alla presenza delle infrastrutture di trasporto e alla densità abitativa.
A ogni zona omogenea è associata una classe acustica determinata, tra le sei individuate dalla normativa, alla quale sono attribuiti limiti di rumorosità ambientale e limiti di rumorosità per ciascuna sorgente sonora.
La Classificazione Acustica non è rappresentazione dei livelli sonori presenti in una determinata area ma definisce quali livelli sono ammessi in relazione alla tipologia dell'area stessa.
Registro diritti edificatori
Diritti Edificatori e Perequazione
Il Piano di Governo del Territorio (PGT) vigente prevede il riconoscimento di diritti edificatori e il loro trasferimento dalle aree a pertinenza indiretta alle aree a pertinenza diretta, con la tecnica delle perequazione, nonché il trasferimento di diritti edificatori legati alle diverse forme di incentivazione previste dallo stesso PGT per altri casi specifici.
I contratti che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori sono annotati nel Registro delle cessioni dei Diritti Edificatori (art. 11 della LR 12/2005 e smi).
Il Registro delle cessioni è reso pubblico in forma digitale nel rispetto delle normative in materia di privacy.
I dati personali, intesi come informazioni riferite esclusivamente a persone fisiche, identificate o identificabili, raccolti con le istanze di annotazione nel Registro dei Diritti Edificatori o comunque acquisiti per tale scopo, non sono oggetto di diffusione e/o di comunicazione a terzi, salvo che tali operazioni siano necessarie per dare attuazione a disposizioni di legge o di regolamento.
Le informazioni relative a soggetti diversi dalle persone fisiche potranno essere oggetto di comunicazione e/o diffusione anche attraverso il sito del Comune di Origgio.
Costo di costruzione
Gli oneri di concessione sono un contributo che il cittadino deve versare al Comune quando intende realizzare interventi, come la costruzione di un nuovo edificio, che comportino una trasformazione del territorio.
Essi sono stati introdotti dalla legge 10 del 1977 che istituì la Concessione Edilizia, da cui la definizione di oneri “concessori”.
Gli oneri concessori si compongono di due parti:
- gli oneri di urbanizzazione
- il costo di costruzione
Gli oneri di urbanizzazione
Gli oneri di urbanizzazione sono dovuti al Comune per contribuire alle spese da questo sostenute per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, necessarie per la vita della collettività.
Le opere di urbanizzazione primaria sono le infrastrutture come strade, parcheggi, verde pubblico, reti di distribuzione di acqua, gas, elettricità, le fogne, la pubblica illuminazione, ecc..
Le opere di urbanizzazione secondaria, invece, sono gli asili, le scuole dell’obbligo, gli impianti sportivi, le chiese, le attrezzature culturali, ecc..
Il costo di costruzione
Il costo di costruzione, invece, è un contributo commisurato, in percentuale, al costo dell’edilizia convenzionata.
L’ammontare di questi contributi varia a seconda della tipologia di immobile (residenziale, terziario, commerciale) e l’importo cresce a seconda della sua consistenza, visto che viene computato in base a metri quadri e metri cubi.
Con determinazione n. 649/2022 è stato adeguato all’indice ISTAT il costo di costruzione per l’anno 2023 ad € 481,74.
Il nuovo valore si applica a tutte le istanze che verranno presentate dalla data del 1° gennaio 2024.