xxxxxx
https://pratiche.comune.origgio.va.it/GisMasterWebS/SP/IsAut.ashx
https://pratiche.comune.origgio.va.it/GisMasterWebS/SP/LogoutSAML.ashx
https://comune.origgio.va.it
it
Regione Lombardia

Chiesa di San Giorgio

Chiesa del Comune di Origgio

Descrizione

Sempre nella medesima relazione si parla della chiesa di san Giorgio come della Parrocchiale. Ma chi fece costruire questa chiesa? La dedicazione a san Giorgio fa pensare al periodo longobardo. Comunque la prima menzione della chiesa risale al 21 gennaio 1181, in un contratto di vendita.

Anche nella Notitia Cleri Mediolanensis  del 1398 per Origgio si parla solo della "Cappella S. Georgii in Udrugio". Nella relazione della visita pastorale di mons. Tarugi, avvenuta nel 1583, si legge che s. Giorgio si trovava un po' fuori dell'abitato, a un tiro di balestra. Questo può dare l'idea della dimensione del paese alle fine del XVI sec.

Nella relazione della visita pastorale del 1740 di mons. Rocco Lonato, delegato del card. Carlo Gaetano Stampa, la chiesa, ormai non più parrocchiale, viene descritta come trascurata, con il soffitto che necessitava di riparazioni.

Nella relazione della visita del card. Pozzobonelli (22 aprile 1761) si parla di san Giorgio come di una chiesa ormai cadente, tanto che l'arcivescovo suggerisce di abbatterla. Ma la chiesa non venne distrutta.

Importanti lavori di restauro vennero iniziati nell'aprile del 1938 e interessarono il tetto, il campanile e la sacrestia, tutti in stato di grave sfacelo.

Altri lavori vennero compiuti dal 27 aprile 1959 per levare il vecchio pavimento, lucidare i cassettoni, raschiare e tinteggiare le pareti; vennero anche coperti gli affreschi della cappella del crocifisso! Quest'ultimo fu fatto restaurare a Ponte di Legno dallo scultore Onorato Ferrari. L'inaugurazione avvenne il giorno di Natale del 1959.

Negli ultimi trent'anni si è provveduto ad ulteriori lavori, sia per recuperare gli affreschi coperti nel 1959, sia per mettere in sicurezza tutta la chiesa e soprattutto il campanile. L’ultimo restauro del 2015 ha portato alla luce una stratificazione che va dall'affresco gotico trecentesco della Crocifissione fino alla grande campagna seicentesca dei Pozzo e degli Avogadro, che costituisce sicuramente l'elemento di maggiore attrazione e coerenza iconografica e storica. Importante è anche l’affresco della Crocifissione un'opera collegabile al cosiddetto Maestro della Chiesa Rossa di Castel San Pietro.

Modalità di accesso

Accesso libero e/o su prenotazione

Indirizzo

Via A. Manzoni, 31 - 21040 Origgio (VA)

Contatti

Ultimo aggiornamento: 12/06/2024, 10:10

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri